Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità – 3 dicembre 2025
In occasione della Giornata Mondiale delle Persone con Disabilità, il 3 dicembre 2025 ad ORISTANO si è svolto un evento all’interno del “Festival di sensibilizzazione per il contrasto alla violenza contro le donne”, promosso dal Centro Antiviolenza Donna Eleonora, sostenuto dall’Ente Nazionale Sordi Consiglio Regionale in partner con Istituzioni Regionali e provinciali della Sardegna.
L’iniziativa ha posto al centro la riflessione sul tema dell’intersezionalità, con un’attenzione particolare alla condizione delle donne sorde e alla necessità di rendere davvero accessibili informazione, prevenzione e percorsi di protezione.
La giornata è stata arricchita dalla presenza della regista Sorda della compagnia teatrale palermitana “Il Ciclope” Sandra Erriu e di due attrici Sorde Valentina Passarelli e Selene Scrima, che hanno portato in scena uno spettacolo interamente in Lingua dei Segni Italiana (LIS). Attraverso una narrazione intensa, hanno invitato il pubblico a riflettere sugli stereotipi di genere, sulle diverse forme di violenza — non solo fisica, ma anche psicologica, economica e verbale — e sull’importanza del linguaggio: le parole contano e possono ferire, escludere o, al contrario, liberare.
Durante i momenti di confronto sono emerse con forza la necessità di sensibilizzare la comunità sorda e di garantire strumenti adeguati perché donne sorde possano riconoscere, nominare e denunciare la violenza in tutte le sue manifestazioni.
L’evento ha inoltre ribadito il valore del lavoro di rete tra istituzioni, enti territoriali impegnati nel contrasto alla violenza di genere calata nei casi di intersezionalità .
Simonetta Ortu interprete LIS, formato all’interno dei Tavoli Tecnici Regionali sulla violenza di genere, svolge un ruolo fondamentale nel garantire piena accessibilità comunicativa alle donne sorde coinvolte in percorsi di prevenzione, supporto o fuoriuscita dalla violenza all'interno del CAV.
La formazione ricevuta ha consentito di:
-
assicurare un’interpretazione, rispettosa e culturalmente competente in contesti sensibili;
-
collaborare con operatori dei centri antiviolenza, forze dell’ordine, servizi sociali e sanitari;
-
contribuire allo sviluppo di linee guida regionali che includano la prospettiva dell’accessibilità linguistica.
Il Presidente del Consiglio Regionale ENS Cav.Sergio Cao, intervenuto per portare il proprio saluto, ha espresso un sentito ringraziamento alle sezioni provinciali ENS per il costante supporto nelle attività di sensibilizzazione:
ha ricordato che «il tema dell’intersezionalità ci riguarda da vicino e siamo chiamati, insieme, a difendere e tutelare i diritti di tutte le donne».
L’iniziativa si è conclusa con un forte richiamo all’importanza dell’accessibilità, dell’ascolto e della prevenzione: solo riconoscendo le differenze e abbattendo le barriere — comunicative, culturali e sociali — è possibile costruire una società in cui ogni persona, indipendentemente dalla propria condizione, sia libera dalla violenza e pienamente valorizzata.
